Docente: D.O. Roberto Bonanzinga
Con manipolazione viscerale si intende l’applicazione di una metodica valutativa e di trattamento manuale degli organi interni del corpo umano, delle strutture legamentose che li sostengono, delle strutture muscolari, ossee, vascolari e nervose che li circondano.
Il razionale che giustifica tale approccio e conseguentemente il trattamento si basa sul concetto di mobilità funzionale di organo ovvero che migliorando il movimento di ogni singolo organo in rapporto agli organi vicini ma anche in relazione al sistema muscolo-scheletrico e soprattutto al sistema fasciale, questi possa funzionare meglio, sia maggiormente vascolarizzato e non subisca restrizioni di genere.
Tra i primi operatori della terapia manuale viscerale citiamo l’osteopata Pierre Barral D.O. che considera le strutture viscerali alla stregua delle strutture scheletriche paragonando la mobilità d’organo alla mobilità di un’articolazione e dunque contemplandone delle restrizioni di movimento che chiamerà restrizioni viscerali.

Il trattamento viscerale si svolge partendo da un’attenta valutazione delle strutture muscolo-scheletriche dell’essere umano come strutture di contenimento e sostegno dei visceri, da una valutazione propria di ogni singolo organo e delle sue relazioni fasciali con gli altri organi e il sistema di sostegno, una valutazione del sistema neurologico e ormonale come modulatore di informazioni.
Dopo un’attenta anamnesi funzionale si procederà con dedicate tecniche di mobilizzazione manuale non invasiva per ripristinare la funzionalità d’organo rimuovendo o favorendo la rimozione delle restrizioni.
Dettagli del corso
20 Posti
DESTINATARI
Fisioterapisti, Osteopati
1500,00 €, costo completamente rimborsato usufruendo dei fondi di Regione Lombardia
750,00 €, costo in caso di partecipazione al corso a pagamento senza rimborso
32 Ore per ogni corso
CALENDARIO
VM 1 + VM2:
LUOGO DEL CORSO
TSS – Via Creta, 56, 25124 Brescia BS
ECM: 50 crediti ECM per chi partecipa senza usufruire del rimborso della Regione Lombardia
Il Programma
VM 1
Ascolto Generale/Locale per localizzare l’area di Disfunzione Primaria attraverso una Valutazione Funzionale
Valutazione delle dinamiche di movimento e sospensione in relazione agli Organi, i Sistemi Sospensori e le Connessioni Fasciali
Relazioni tra Organi e disfunzioni Neuro-Muscoloscheletriche
Tecniche di Normalizzazione della Mobilità/Motilità Viscerale
Studio dell’Anatomia tridimensionale con il supporto di immagini ad alta definizione tratte dalle Classi di Dissezione Anatomica
Organi oggetto di studio
Fegato-Stomaco-Duodeno-Sfinteri del Tubo Digerente-Colecisti-Piccolo Intestino-Grande Intestino
VM 2
Nel secondo Livello gli Organi oggetto di studio saranno:
Reni, Peritoneo, Grande Omento, Milza e Pancreas oltre a nuove strategie di Ascolto e Valutazione.
Il Corso comprende una presentazione teorica delle connessioni anatomiche e della filosofia di Approccio Viscerale, un’alta percentuale del monte ore sarà dedicata alla dimostrazione pratica ed alle strategie di trattamento.OBIETTIVI
OBIETTIVI:
- Identificare ed illustrare le Strutture più posteriori all’interno della Cavità Addominale come i Reni ed il Pancreas oltre al Peritoneo Posteriore.
- Valutare l’anatomia topografica degli altri Organi oggetto di studio come il Peritoneo Anteriore ed Inferiore, il Grande Omento e la Milza.
- Spiegare e dimostrare il concetto di Restrizione, di Mobilità e Motilità.
- Studio delle Tecniche a “Leva Lunga”.
- Praticare con il feedback del Docente i Test di Valutazione e Trattamento spiegandone gli effetti e le controindicazioni.